Il sindaco di Orsomarso chiede al governatore e al presidente della provincia di attivare iniziative concrete e risolutive per le strade del territorio
ORSOMARSO – Parla di “colpevole incuranza” e di zero manutenzione Antonio De Caprio in merito alle strade del territorio.
La provincia di Cosenza soffre di questo deficit ormai annoso. Il sindaco di Orsomarso si rivolge allora al presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e a quello della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci.
Ci sarebbe innanzitutto pericolo per l’incolumità pubblica. “Restando così le cose – dice De Caprio – consegneremo al presente e al futuro delle nostre comunità ulteriori problematiche di dissesto, con sempre maggiori difficoltà per raggiungere il nostro splendido entroterra”.
Insomma, ok per il bando sui Borghi, ma mettete mano alle strade. Via allora ad iniziative che, in definitiva, consentano di arrivarci agevolmente, in questi borghi. “Perché i tanti ritardi accumulati – ancora il primo cittadino –, la noncuranza e la sottovalutazione del bisogno non devono diventare, per come lo è ancora, un ulteriore freno alla voglia di rinascita socio-economica di questi territori”.
Un caso specifico
Ovviamente, viene fornito un esempio lampante che, ovviamente, Antonio De Caprio conosce bene, per averlo proprio nel territorio da lui amministrato. La Sp 10.
“Porta d’accesso del versante Tirrenico al Parco nazionale del Pollino, geosito dell’Unesco, molto trafficata nel corso della bella stagione, essendo il trait d’union con le meraviglie del litorale della Riviera dei Cedri.
Per poter puntare sul turismo come principale leva economica di sviluppo, c’è bisogno di collegamenti sicuri e manutenuti con la possibilità di rendere stabile e crescente il ritrovato interesse del settore turistico verso la nostra terra”.
Se fosse stato nelle sue capacità economiche, o meglio, in quelle della comunità dei contribuenti locali, si sarebbe già provveduto, conclude De Caprio.