Il 50enne che usò violenza su una turista 15enne in vacanza a Fuscaldo esce dal carcere e va ai domiciliari. Decisione del tribunale del riesame di Catanzaro. Il fuscaldese è accusato di violenza sessuale e lesioni nei confronti di minore. Gli avvocati dell’uomo: “Mancano prove certe”.
FUSCALDO – Esce dal carcere il 50 enne accusato di aver usato violenza nei confronti di una 15enne in vacanza a Fuscaldo.
Su disposizione del tribunale del riesame di Catanzaro, l’uomo va adesso ai domiciliari. È accusato anche di lesioni. Il 50enne al momento dell’aggressione aveva il volto travisato da una bandana. È difeso dagli avvocati Giacomo Middea e Marco Bianco.
Proprio sul particolare del travisamento si è soffermato l’avvocato Middea nella sua memoria. “Contrariamente a quanto affermato dal magistrato che ha applicato la misura cautelare, mancano prove certe ed inconvertibili in ordine alla presunta commissione da parte dell’indagato dei reati allo stesso ascritti”.
A parere del legale, infatti, ci sono discordanze anche dalle sommarie informazioni raccolte a riguardo di alcune affermazioni fatte. Inoltre, per quanto riguarda il gesto dell’indagato accusato di aver strappato il costume alla ragazza, potrebbe ravvisarsi, a dire della difesa, un comportamento “feticista” piuttosto che quello volto ad usare violenza fisica.
Riprova ne sarebbe il fatto che l’uomo, strappata una parte del costume, è quindi fuggito. A riguardo delle misure cautelari applicate il legale ne ha chiesto una meno afflittiva, in quanto la minorenne avendo residenza nel Nord Italia avrebbe negli effetti poche possibilità di venire a contatto con l’indagato.
I particolari del caso
Secondo le indagini dei carabinieri della stazione di Fuscaldo che hanno interrogato la ragazza e i familiari l’uomo, dopo aver seguito la 15enne, l’ha avvicinata nei pressi di un sottopasso posto poco distante di un campeggio.
L’avrebbe quindi buttata a terra e levato il costume. Le sue mani avrebbero quindi, secondo le accuse, cercato di avvicinarsi al corpo della ragazzina. Solo grazie alla sua pronta reazione la giovane è riuscita a divincolarsi dall’aggressore che sarebbe poi fuggito a bordo di una utilitaria verde.
L’uomo sarebbe stato visto scappare in direzione del villaggio Tropical da due stranieri che avevano sentito le urla della ragazza.