Denuncia dei sindacati. Assenti i dipendenti dell’ufficio ragioneria: “bloccato” lo sblocco degli stipendi deliberato dal commissario del consorzio di bonifica. Si utilizzeranno fondi forestali in attesa dei soldi della Regione Calabria. Il 24 luglio vertice tra ente, sindacati e regione.
SCALEA – La delibera per lo sblocco degli stipendi è ferma a causa della burocrazia.
Lo sostengono i sindacati in merito alla vertenza che vede coinvolti operai e dipendenti del Consorzio di bonifica integrale dei bacini del Tirreno cosentino. Le maestranze dell’ex Valle Lao reclamano da tempo il pagamento degli stipendi.
Una beffa: a intralciare il documento del commissario dell’ente, Domenico Macrì, l’assenza del personale della ragioneria. Ieri, l’ufficio preposto è dunque rimasto chiuso per questo motivo.
Il commissario straordinario dell’ente ha deliberato l’utilizzo di alcune risorse economiche forestali in attesa dei trasferimenti regionali.
Quanto avvenuto ieri ha sorpreso gli increduli rappresentanti sindacali, Rocco Oliva della Cisl e Antonio Bloise della Uil.
Il comunicato dei sindacati
“La delibera commissariale che autorizza lo sblocco del pagamento degli stipendi – scrivono i due – è ferma in attesa che gli uffici provvedano alle formalità amministrative.
Pare infatti che l’assenza simultanea degli impiegati della ragioneria abbia costretto alla chiusura dell’ufficio per l’intera giornata di giovedì. Nulla ha potuto il commissario straordinario Domenico Macrì, che ha chiesto ad uno dei funzionari di rientrare vista l’urgenza ricevendo un cortese rifiuto.
Il commissario, infatti, pare abbia deciso di parlare per atti affidandosi allo strumento della delibera per chiarire la situazione economica dell’ente comunicandola anche ai sindacati ed alle organizzazioni dei produttori.
Sempre giovedì, ha ricevuto una delegazione di lavoratori forestali preoccupati delle voci circa un impiego dei fondi del settore per il pagamento degli arretrati consortili. I lavoratori sono stati rassicurati ed è stato spiegato loro che l’impiego provvisorio di risorse forestali è limitato esclusivamente allo stretto tempo necessario perché dalla regione arrivino i trasferimenti ordinari con i quali gli uffici dovranno ricostituire le risorse ora utilizzate.
Ulteriori risorse saranno reperite dal commissario attraverso una convenzione con Equitalia per il recupero dei tributi sicché prima dell’estate dovrebbe recuperarsi la regolarità stipendiale e l’adozione del bilancio propedeutico alle elezioni entro il 2017.
La delibera quindi oltre a non essere mai stata utilizzata dall’ente per simili circostanze contiene diverse novità in attesa della riunione del 24 luglio con i sindacati e la regione rappresentata dal consigliere regionale Aieta.
Anche per questo motivo il commissario ha rinviato le ferie di diversi funzionari pena il ripetersi della situazione assurda dello scorso giovedì”.