Giornata “di fuoco” per l’Alto Tirreno cosentino. Colpiti da incendi i comuni di Orsomarso, Tortora e Grisolia. In azione squadre antincendio del consorzio di bonifica e vigili del fuoco di Scalea. Infopinione nelle contrade montane di Orsomarso per documentare in presa diretta l’accaduto.
ORSOMARSO – Una giornata di fuoco per l’Alto Tirreno cosentino.
L’ennesima del periodo. Gli incendi nella giornata di oggi, giovedì 6 luglio 2017, hanno interessato più comuni: Orsomarso, Tortora, Grisolia.
Le forze antincendio del territorio sono allo stremo per il fenomeno degli incendi che, da metà giugno, sembra non conoscere pause. Già ieri la cronaca locale ha dovuto annotare l’incendio che ha interessato la collina dei Ruderi di Cirella, a Diamante. Un rogo che ha sollevato indignazione per gli amanti di uno dei luoghi più amati della Riviera dei Cedri. Le fiamme hanno lambito l’anfiteatro e alcune case. Nessun danno a persone o cose, per fortuna.
Senza contare che il grande incendio esploso questa mattina nel cuore del Parco nazionale del Pollino, a Mormanno, ha sottratto alle forze antincendio i lanci di due canadair.
Molte le cause di questa ondata di incendi che sta funestando l’intera Calabria. Su tutte la forte siccità che si è registrata in questo periodo e che ha lasciato letteralmente a secco molte aree. Ma anche l’incuria dei campi incolti si presta ai roghi. E poi la mano dell’uomo. Gli incendi dolosi superano di gran lunga quelli colposi.
Quanto ai roghi che hanno interessato l’Alto Tirreno cosentino oggi si è registrato l’intervento sia del servizio antincendio boschivo del consorzio di bonifica integrale dei bacini del Tirreno cosentino che dei vigili del fuoco di Scalea.
A Tortora le fiamme hanno colpito una pineta in località Saracina. A Grisolia è stata interessata la località Gripputa. In azione su questi incendi le squadre ex Valle Lao rispettivamente di Aieta e Grisolia. Distrutti diversi ettari di vegetazione.
A Orsomarso in fiamme le contrade montane
L’incendio che più ci ha colpito oggi, e che inoltre abbiamo potuto anche seguire sul posto, è quello che ha interessato Orsomarso.
Qui, fin dal mattino, le fiamme si sono sviluppate in alcune contrade: Mango, Castiglione Mercuri e, anche se in maniera minore, Bonangelo.
Osservando l’area da un punto alto si distinguevano almeno 5 roghi diversi, distanti alcune centinaia di metri l’uno dall’altro. È in casi come questo che le teorie dell’autocombustione o del mozzicone di sigaretta perdono di consistenza. Ma anche l’ipotesi dell’incendio causato incautamente.
Il sindaco Antonio De Caprio, incontrato sul posto, ha sollecitato ripetutamente l’intervento di mezzi aerei per lo spegnimento.
Nell’area colpita, già al mattino, è intervenuto l’antincendio del consorzio con la squadra della postazione locale. Gli uomini impiegati si sono avvalsi di un pick-up dotato di modulo di spegnimento.
Sulle aree incendiate anche il responsabile del coordinamento Aib del consorzio Giacomo Cuomo e il direttore dei lavori Ugo Manco.
Intorno alle 16 è giunto inoltre un mezzo dei vigili del fuoco di Scalea per presidiare una abitazione minacciata dalle fiamme. Circa un’ora più tardi è infine giunto un elicottero che effettuando una serie di lanci di acqua ha contribuito a spegnere gli incendi.