Arrestati Nino Bellocco e altri due uomini di Belvedere Marittimo dai carabinieri. Le accuse: detenzione abusiva di armi, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furti in abitazione. Risultati di un’indagine del Norm di Scalea e della locale stazione contro i crimini sull’Alto Tirreno cosentino.
BELVEDERE MARITTIMO – Tre uomini di Belvedere Marittimo sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri per i reati di detenzione abusiva di armi, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furti in abitazione.
I carabinieri della compagnia di Scalea hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Paola su richiesta della locale procura a carico dei tre soggetti.
Si tratta di Nino Bellocco pregiudicato di 64 anni (custodia cautelare in carcere), un sorvegliato speciale di 35 anni (divieto di dimora nel comune di residenza) e un 26enne già sottoposto agli arresti domiciliari (obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria).
L’operazione è stata supportata da una squadra di artificieri – antisabotaggio del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Cosenza.
I dettagli dell’operazione
“È l’epilogo – si legge in una nota – di un’indagine condotta dai carabinieri del Norm di Scalea e della stazione di Belvedere Marittimo iniziata nel febbraio 2015. All’interno di un terreno sono state rinvenute e sequestrate circa 500 munizioni di vario calibro che erano state occultate tra la vegetazione pronte per essere utilizzate per compiere azioni delittuose sull’Alto Tirreno cosentino.
La minuziosa attività di indagine ha permesso di addebitare tale munizionamento al pregiudicato 64enne, all’epoca dei fatti sorvegliato speciale, che è stato dimostrato avere la disponibilità di armi da fuoco pronte all’uso provento di furto in abitazione che venivano lui fornite da un secondo soggetto, il 35enne che nel corso dell’attività è stato trovato in possesso di refurtiva provento di ulteriori furti consumati nel territorio compreso tra Santa Maria del Cedro e Belvedere Marittimo nel biennio 2015/2016. Il terzo soggetto, invece, è risultato dedito allo spaccio di sostanza stupefacente di tipo hashish, nella piazza di Belvedere Marittimo”.
Nel medesimo contesto investigativo è stata accertata la responsabilità di altri due soggetti deferiti in stato di libertà resisi responsabili di furti in abitazione ai danni di anziani consumati nell’anno 2015 nel comune di Belvedere Marittimo.
I servizi di monitoraggio attuati sul territorio hanno permesso di arrestare in fase investigativa sei soggetti in flagranza di reato per furto aggravato in abitazione in concorso.
I militari dell’Arma hanno restituito parte della refurtiva rinvenuta agli aventi diritto.