Dura presa di posizione sulle strisce blu a Diamante dalla minoranza. Criticato l’appalto per l’esternalizzazione del servizio oltre che per costi e modalità di pagamento dei parcheggi. Amoroso: “Spiegazioni entro 7 giorni o chiederemo dimissioni di Benvenuto”.
DIAMANTE – La minoranza nel consiglio comunale di Diamante chiede all’assessore alla Viabilità Pierluigi Benvenuto spiegazioni sulle strisce blu. O, in alternativa, le dimissioni.
Questa la reazione del gruppo Diamante e Cirella per una Diamante migliore all’appalto sui parcheggi a pagamento nella nota località turistica della Riviera dei Cedri. Criticata in particolare la decisione di esternalizzare la gestione delle strisce blu. Polemica viva anche sui prezzi e le modalità di pagamento della sosta.
Secondo i consiglieri di opposizione il servizio, per come strutturato dal governo cittadino, avrebbe degli effetti deleteri sul turismo a Diamante. Per questo motivo, il gruppo di opposizione preannuncia una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore alla Viabilità se entro 7 giorni non ci sarà chiarezza.
Intanto alcuni cittadini si sono lamentati per lo spostamento di parcheggi destinati ai portatori di handicap, identificati dalle strisce arancioni. Pare che alcuni di questi posti auto presenti sul lungomare siano spariti o che siano stati spostati in posizioni non congeniali con la loro tipologia.
Cosa chiede Diamante migliore?
Sulla questione, Diamante migliore ha presentato una interrogazione all’assessore alla Viabilità, al presidente del consiglio e al segretario del Comune di Diamante.
Tra gli altri dubbi sollevati dai consiglieri Antonio Cauteruccio e Francesca Amoroso trovano spazio i posti riservati per legge ai disabili e quelli liberi, ovvero le strisce bianche. “Eclatante – scrivono i consiglieri – il posteggio per disabili cancellato su corso Vittorio Emanuele, all’intersezione con via Mancini”.
Chieste inoltre spiegazioni sulla quantità massima di parcheggi a pagamento predisposti nelle vie di Diamante. “Il capitolato – si legge nell’interrogazione – non ne prevede su via Santa Lucia dove invece sono state tracciate dieci strisce blu”. Inoltre “alcune strisce bianche in piazza Giovanni Paolo II sono diventate blu”.
Chieste anche delucidazioni sulla “totale assenza di zone di sosta a disco orario per favorire i consumi e il lavoro delle attività commerciali”.
L’intervento di Francesca Amoroso
“Giusto e necessario – scrive il consigliere Amoroso – organizzarsi con i parcometri. Anzi probabilmente ci siamo arrivati con ritardo. Era necessario però esternalizzare anche questo servizio per cedere magari il 60 percento degli introiti ad una società esterna?
Il capitolato d’appalto relativo alla gestione dei parcheggi a pagamento inoltre non prevede per i residenti nessuna possibilità di fare un abbonamento e risparmiare. Grave mancanza di rispetto nei confronti della popolazione. Si preveda anche un forfait giornaliero a 5 euro per tutti o farete fuggire definitivamente da Diamante tutti i turisti se per 10 ore di sosta devono pagare 10 euro di parcheggio e metterete in ginocchio le attività commerciali.
L’assessore alla Viabilità di Diamante, Pierluigi Benvenuto, responsabile politico di quel capitolato, adesso ponga rimedio. Ci permetta di fare il vecchio abbonamento annuale a 50 euro. Garantisca un adeguato numero di strisce bianche e di parcheggi per disabili o si dimetta. I cittadini sono stufi di tutta questa costosa e irriguardosa improvvisazione.
Attenderemo una settimana, ma se entro 7 giorni non avremo le giuste risposte chiederemo le dimissioni o la rimozione dell’assessore Benvenuto con ufficiale mozione di sfiducia”.