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Cuccioli di cane “sigillati”: la nuova frontiera dell’abbandono

Sette cuccioli sigillati in due cassette di plastica legate tra loro con lacci sono stati ritrovati di fronte al municipio di Diamante. Li ha soccorsi il presidente dell’associazione Qua la zampa, Angelo Vanni. Servono croccantini per sfamarli. “Il sistema del randagismo fa acqua da tutte le parti”.

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DIAMANTE – Sette cuccioli di cane sigillati all’interno di due cassette di plastica legate tra loro con dei lacci sono stati trovati davanti al municipio di Diamante.

È la nuova frontiera dell’abbandono. Di certo è una modalità inusuale. Li ha trovati intorno alle 9 in queste condizioni Angelo Vanni, presidente dell’associazione Qua la zampa.

“A questo non eravamo mai arrivati – commenta –. Qualcuno li ha lasciati sigillati e semi morenti davanti casa di alcuni cittadini. Questi li hanno portati davanti al comune perché le autorità competenti non potevano fare nulla nell’immediato. Non me la sento di biasimarli. Il sistema del randagismo fa acqua da tutte le parti. Andrebbe individuato l’imbecille di turno”.

Quel che conta ora, però, è aiutare i sette cuccioli custoditi presso Qua la zampa. Angelo Vanni ha prestato loro le prime cure e li ha nutriti e dissetati. Uno di loro potrebbe non farcela. Serve aiuto. In particolare cibo. Del tipo croccantini piccoli per cani, non cibo in scatola. É sufficiente contattare Vanni.

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Uno dei sette cuccioli rischia di morire per il mancato nutrimento

Abbandono di animali: una questione di inciviltà

Abbiamo inoltre chiesto un commento sul fenomeno del randagismo e sugli abbandoni di animali a chi su questi temi combatte da sempre.

“Faccio fatica – ci dice Angelo Vanni a dire qualcosa di nuovo in merito. Il copione non cambia. Siamo sempre di fronte a un sistema che non funziona, ad individui che non conoscono il senso dell’amore verso esseri viventi. Ma non conoscono neanche le leggi. In particolare quella penale, che prevede l’arresto in caso di abbandono.

Mentre tutti gli animalisti italiani in questo momento sono concentrati sul processo a carico di quei sciagurati personaggi che hanno ucciso un cane a Sangineto nel resto della nostra provincia si perpetuano crimini in continuazione.

Parlo di abbandoni, violenze e macabri rituali che però non sono ripresi con i telefonini. Da più anni noi animalisti proponiamo la sterilizzazione come arma efficace per arginare e debellare il randagismo. La autorità però ci rispondono sempre: tanto sono solo cani.

Attualmente – conclude il presidente di Qua la zampa – a emergenza si aggiunge emergenza. Il commissario ad acta infatti ha emanato un decreto di chiusura di alcuni canili sanitari del territorio. Una misura a tutela dei cani che di fatto, però, accresce il numero dei randagi per strada”.

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I cuccioli “sigillati” e abbandonati al municipio di Diamante

About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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One comment

  1. Tristezza infinita, cattiveria disumana. Non trovo parole adeguate per definire questi che non possono definirsi uomini