Acquisiti dai carabinieri documenti nei municipi di 9 comuni del territorio. Si punta a verificare la regolarità dell’affidamento degli appalti della pubblicità e nella realizzazione della cartellonistica. Supplemento d’indagine del PM Anna Chiara Fasano sulle ditte dei fratelli Iacovo legati al clan Muto di Cetraro.
PAOLA – Carabinieri nei municipi di 9 comuni del Tirreno cosentino per acquisire documenti relativi agli appalti della pubblicità.
Lo riferisce il comando della compagnia dei carabinieri di Paola. Si tratta – è stato precisato – del prosieguo delle indagini della procura di Paola sulle società di pubblicità dei fratelli Iacovo, collegati al clan Muto di Cetraro.
A marzo – lo ricordiamo – le forze dell’ordine avevano sequestrato alcuni impianti pubblicitari di grandi dimensioni nei comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa. In totale ci sono 12 persone iscritte nel registro degli indagati. Tra questi i tre fratelli Iacovo ma anche amministratori, tecnici e funzionari comunali. Tra essi i due sindaci dei comuni oggetto di quell’operazione.
Questa mattina, dunque, i carabinieri hanno fatto visita a 9 comuni su disposizione del PM Anna Chiara Fasano della Procura della Repubblica di Paola. Sono stati acquisiti documenti per verificare l’affidamento del servizio pubblicitario e la regolarità nella costruzione di maxi impianti pubblicitari.