Ci sono linee politiche diverse nel Consiglio comunale di Paola dopo che la Giunta Ferrari è riuscita nell’approvazione del bilancio di previsione 2017 – 2019. Progetto democratico attacca Graziano Di Natale: “Attaccato alla poltrona”. La Coalizione di Perrotta replica: “Atto dovuto”.
PAOLA – Spaccatura nella Coalizione di salute pubblica? Graziano Di Natale da un lato, Roberto Perrotta dall’altro. Per i movimenti che appoggiano il due volte sindaco Roberto Perrotta nessun problema.
Ma il dato è che i “nemici” di Ferrari forniscono al sindaco l’assist per rimane sulla nave in tempesta e per non rimanere loro stessi disarcionati dalle onde anomale che ne avrebbero comportato una consequenziale caduta (in consiglio provinciale, ndr).
Dalla coalizione di Progetto Democratico che sostiene Pino Falbo arrivano le critiche più dure.
“Ora spiegate e giustificate alla città, ai vostri elettori, ai vostri simpatizzanti, agli iscritti dei vostri partiti, e metteteci tutti la faccia tosta che avete, la vostra presenza nel consiglio comunale. La sintesi sarà sempre la stessa: la Coalizione di salute pubblica, quella del candidato a sindaco Roberto Perrotta, con la presenza di suoi autorevoli esponenti ha impedito il consumarsi di un atto politico rilevante: la caduta della Giunta Ferrari”.
La coalizione ha fatto da stampella a Ferrari e lo ha salvato. “Possibile? Si chiederebbe chi, distratto dalla competizione elettorale, è rimasto abbagliato dai proclami sui social, dalle dichiarazioni altisonanti. L’inciucio si è consumato con l’unico scopo di salvare una poltrona. Quante bugie stanno dicendo pur di continuare a tenerti oppressa sotto il loro dominio. Tutti insieme: destra estrema e sinistra estrema”.
Ma Progetto democratico evidenzia un dato: “Perché la solerzia dell’altro ieri non si è manifestata in altri consigli comunali quando, per esempio, si doveva difendere la caserma dei vigili del fuoco o quando si doveva dare il contributo all’ approvazione di importanti atti amministrativi? Spiegate alla città le difficoltà che la vostra coalizione vive, le contraddizioni, i litigi, il saltare da una lista ad un’altra. E quando lo fate, se ci riuscite, provate almeno un poco di vergogna: quel poco che basta per farvi stare bene con la vostra coscienza”.
“O Franza o Spagna, purché se magna” diceva Guicciardini che della politica era profondo e storico conoscitore. Ma come spiega Progetto democratico, la coalizione che sostiene Pino Falbo: “La coerenza politica ha un valore etico e morale non barattabile”.
La difesa
La coalizione di Perrotta cerca di respingere gli attacchi dicendo di condividere la scelta dei tre consiglieri. “Una scelta politica per evitare il commissario prefettizio e il rischio degli stipendi per i dipendenti dell’ente e la stessa tenuta dei conti”.
E infine: “Di Natale voleva spiegarlo, ma gli è stato impedito di prendere parola”.