Tortora, il comune assume un lavoratore disabile

Lavoro a Tortora. Il Comune di Tortora assumerà un lavoratore disabile tramite selezione convenzionata con la Provincia di Cosenza. L’assunto avrà mansione di esecutore tecnico e sarà impiegato a tempo indeterminato e part time nel settore Lavori pubblici.

TORTORA – Un disabile sarà assunto dal Comune di Tortora per essere impiegato come esecutore tecnico.

I dettagli della selezione

Allo scopo l’ente ha emanato un avviso pubblico di selezione, dopo aver effettuato una apposita convenzione con la Provincia di Cosenza.

L’assunzione è a tempo indeterminato e part time per 30 ore settimanali. L’esecutore tecnico sarà inquadrato in categoria B e assegnato al settore Lavori pubblici del Comune di Tortora.

Il futuro assunto si occuperà di redigere atti e provvedimenti, di espletare attività operative e tenere relazioni interne ed esterne con altri soggetti.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro 40 giorni a partire dal 10 aprile 2017 e redatta sul modello scaricabile dal sito del comune, nell’albo pretorio online. Può essere consegnata direttamente alla Provincia di Cosenza o nei centri per l’impiego. Contemplato anche l’invio per raccomandata o online. Gli indirizzi si trovano sull’albo pretorio o chiedendo in municipio.

L’elenco dei candidati sarà stilato dalla provincia, mentre la selezione sarà effettuata da una commissione, nominata dal responsabile comunale, con prove selettive scritte (preselezione), attitudinali ed orali.

Chi può partecipare alla selezione

La selezione è rivolta a quei soggetti definiti dal comma 1 dell’articolo 1 della legge 68 del 1999: “Norme per il diritto al lavoro dei disabili“.

1. persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali. Ai portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 percento. Questa deve essere accertata dalle commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile. Ciò, in conformità alla tabella indicativa delle percentuali di invalidità per minorazioni e malattie invalidanti approvata [..] dal Ministero della Sanità sulla base della classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dall’Oms;
2. alle persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33 percento, accertata dall’Inail;
3. alle persone non vedenti o sordomute, di cui alle leggi 27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e 26 maggio 1970, n. 381, e successive modificazioni;
4. alle persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all’ottava categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni.

Inoltre, il candidato deve essere cittadino italiano o, con le limitazioni previste dalla legge, dell’unione Europea. Deve essere maggiorenne, militesente e godere dei diritti civili e politici. Non deve avere condanne penali o procedimenti in corso che escludano l’impiego pubblico o essere dichiarato interdetto dai pubblici uffici. Non essere destituito o dispensato dall’impiego nella pubblica amministrazione per cattivo rendimento. Possedere l’idoneità fisica all’impiego.

Data la natura delle mansioni da svolgere, la selezione non è aperta ai non vedenti e non udenti e affetti da mutismo.

Infine, i candidati, devono risultare iscritti agli appositi elenchi dei centri per l’impiego provinciali. Essere disoccupati e avere il titolo di studio della scuola dell’obbligo (ex licenza elementare).