Slitta al 24 gennaio l’udienza per il rinvio a giudizio di Sergio Carrozzino, l’uomo ritenuto il responsabile dell’omicidio di Silvana Rodrigues consumatosi a Belvedere Marittimo il 12 dicembre 2015.
BELVEDERE MARITTIMO – È stata rinviata al 24 gennaio 2017 l’udienza per decidere il rinvio a giudizio o meno di Sergio Carrozzino, l’uomo accusato di aver ucciso Silvana Rodrigues il 12 dicembre 2015 a Belvedere Marittimo.
La decisione è stata presa ieri dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Paola, Maria Grazia Elia, a causa del legittimo impedimento avanzato dall’avvocato difensore (Bruno) dell’indagato.
Nel corso dell’udienza, conclusasi dunque con un rinvio, l’avvocato Egidio Rogati ha anticipato al giudice la volontà del Comune di Belvedere Marittimo di costituirsi parte civile nel procedimento al pari della famiglia Rodrigues (difesa da Malomo) e della fondazione Roberta Lanzino (Pasqua).
“Ritengo – ha detto Rogati – che il comune abbia tutto il diritto di costituirsi, sia per l’orientamento di certa giurisprudenza che per la tutela delle pari opportunità contenuta nello statuto dell’ente che ha manifestato la ferma volontà di essere nel procedimento. Ci rimettiamo però, ovviamente, alla volontà del giudice consci che non sempre i comuni risultano essere legittimati ad ottenere la costituzione di parte civile per questo genere di crimini”.
Sergio Carrozzino, 45enne pregiudicato di Belvedere Marittimo, è stato arrestato dai carabinieri il 27 maggio 2016 con l’accusa di omicidio ed occultamento di cadavere finalizzato alla cancellazione delle prove. Avrebbe ucciso Silvana Rodrigues per poi darle fuoco all’interno della sua automobile, ritrovata in una località periferica di Belvedere Marittimo molte ore dopo l’allarme lanciato dai parenti preoccupati dalla sua assenza prolungata da casa.