SCALEA – “Tu sei regina dell’eterna corte perché salisti il monte del dolor: il cuore mio non fermerà la morte perché ha giurato fede al tricolor”.
Così recita l’inno alla Virgo fidelis, patrona dell’Arma dei carabinieri, alla quale questa mattina i militari della compagnia di Scalea hanno rinnovato fede e devozione con una messa celebrata nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Marcellina.
È dal 1949 che il 21 novembre l’Arma dei carabinieri celebra la festa della Vergine fedele, scelta come celeste Patrona per la sua “fedeltà”, proprio quella fedeltà che ogni carabiniere giura nel servire la Patria … “nei secoli fedele”.
Molti i carabinieri che hanno preso parte alla celebrazione insieme al capitano della compagnia di Scalea Alberto Pinto. Presenti anche tanti sindaci del territorio e l’onorevole Ernesto Magorno.
Alla festa della Benemerita hanno partecipato anche alcuni rappresentanti dell’associazione nazionale dei carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di finanza, dei Vigili del fuoco, della Guardia costiera e agenti del corpo di Polizia municipale.
Nell’omelia, don Bruno Midaglia, ha parlato di pace e di difesa della Patria ricordando i fatti di Parigi, colpita nei giorni scorsi dal terrorismo. “Il vostro servizio – ha detto aggiunto don Bruno – sia come quello di Maria che nel silenzio ha dato la sua vita per il Signore e per l’umanità”.