SANTA MARIA DEL CEDRO – Il presidente dell’Accademia internazionale del cedro, Franco Galiano, ha invitato anche il Comune di Cetraro a deliberare in favore dell’iniziativa lanciata per inserire l’agrume tipico del territorio tra i beni dell’umanità Unesco.
Con una missiva indirizzata al sindaco facente funzione, Ermanno Cennamo, è stata sottolineata la valenza del progetto sottoposto all’attenzione dell’apposito comitato della Regione Calabria dallo stesso Galiano, che ne è anche componente.
Nella lettera sono stati inoltre ricordati gli enti che hanno già agito in tal senso: i comuni di Santa Maria del Cedro, Orsomarso, Praia a Mare, Guardia Piemontese e Buonvicino e il Consorzio di bonifica integrale dei bacini del Tirreno cosentino.
“Il Comune di Cetraro – si legge nell’esortazione conclusiva del presidente dell’accademia – in passato si è distinto per la coltivazione del cedro, come testimonierebbe, secondo alcuni storici, il nome stesso della città”.