TORTORA – Attacco mediatico, menzogna, falsità. E quindi partiranno le querele per stampa e sindacalisti.
Alcuni dei lavoratori utilizzati da qualche settimana presso le strutture dell’Asp di Cosenza ci hanno inviato una lettera che pubblichiamo in forma integrale perché abbiamo dato spazio a un gruppo di loro anonimo (qui) e non vediamo perché non darne a chi ci mette anche la firma.
È giusto difendersi, in qualsiasi forma si ritiene opportuna. Questa lettera contiene le loro spiegazioni. Ma non dice nulla sul perché si è parlato di assunzioni sospette.
È vero. Non è corretto dire che questi lavoratori sono stati assunti dall’Asp di Cosenza, che è semplicemente un ente utilizzatore. (ne abbiamo parlato qui)
Paga la Regione Calabria, come abbiamo appreso da una comunicazione ai diretti interessati firmata dall’allora direttore Scarpelli. (qui)
Eppure lo stesso ente non ha stilato un elenco definitivo di Lsu e Lpu da ricomprendere in progetti di reinserimento nel mondo del lavoro attraverso enti pubblici regionali. (abbiamo citato qui)
Non paga l’Asp, ma i lavoratori li ha scelti/avvertiti l’Asp e l’Asp li utilizza. Eppure lo stesso ente non ha ancora risposto circa le procedure, i criteri e i metodi che sono stati adottati per la selezione del personale. Circa l’esistenza di coperture assicurative come richiesto dal direttore del distretto sanitario Tirreno, ad esempio. (ne abbiamo parlato qui)
Tra l’altro non si capisce come mai l’Asp non ha pubblicato niente in merito sul proprio Albo pretorio in ossequio al principio della trasparenza.
A queste domande serve rispondere per dissipare i sospetti. Nulla contro i lavoratori. Anzi: “tutto” a favore dei lavoratori. Non solo dei circa 200 in questione o dei 62 del Tirreno cosentino. Ma a favore di tutti i lavoratori senza lavoro. Che un lavoro se lo meritano per necessità e capacità. Sono in molti. E – a quanto pare – molti non sapevano di questa opportunità.
Segue la lettera. Cliccandoci sopra si ingrandisce.
Vergogna…. dove si poteva fare domanda? su Quale albo pretorio è stato esposto il bando? Fra i 200 citati alcuni individui non hanno nemmeno diritto di far parte della categoria Lsu.. Questa operazione di trasparente la chiare e limpida situazione che sul nostro territorio senza “inciucio” non si lavora…