aSCALEA – Finalmente una buona notizia per il comune di Scalea che riguarda il settore dei rifiuti. Il nuovo centro di raccolta realizzato all’ex autoparco comunale entrerà in funzione il prossimo 11 gennaio, giorno in cui è stata fissata l’inaugurazione del nuovo impianto di valorizzazione della frazione secca dei rifiuti differenziati.
L’apertura era stata rinviata perché manca il via libera definitivo del comune di Scalea. Adesso ci sono tutte le autorizzazioni necessarie e l’agibilità dei locali che consentono alle Ecoenergy di iniziare a lavorare.
L’impianto è stato realizzato sulla base di un progetto, presentato dall’azienda di Airola, al comune di Scalea. La vecchia amministrazione aveva predisposto un bando per il recupero degli immobili comunali, ormai fatiscenti, del Pantano, che prevedeva la concessione dei locali per 15 anni in cambio di lavori urgenti di ristrutturazione e riutilizzo dei locali. Concessione che annualmente costerà alla Ecoenergy poco più di 1500 euro.
“L’impianto – aveva spiegato alle nostre telecamere Angelo Miranda – porterà una serie di vantaggi soprattutto per il comune. Tra questi la riduzione dei costi per lo smaltimento dei rifiuti differenziati”.
Restano invece col fiato sospeso gli operi addetti alla raccolta che in questi giorni hanno manifestato il loro disagio per il mancato pagamento degli stipendi. È di oggi però la notizia che il titolare dell’azienda Falzarano, pur non avendo ricevuto soldi dal comune di Scalea, sta facendo il possibile per pagare una mensilità ai dipendenti. In giornata la ditta potrebbe effettuare un bonifico e al massimo entro martedì, in extremis, gli operai potrebbero avere lo stipendio di settembre come dono di Natale.