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Tortora, il “tempo finito” di Papa

tempo_finito_arTORTORA – Si intitola Il tempo è finito, rivolta delle menti il primo libro di Raffaele Papa, coordinatore provinciale dell’Mpa Cosenza, nonché consigliere di minoranza per Tortora nel cuore, edito da Falco editore e che sarà presentato domenica 18 agosto 2013, alle 19 e 30, in piazza Monastero, nel centro storico di Tortora.

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Alla presentazione, moderata da Filomena Pandolfi, interverranno, con l’autore, il leader dell’Mpa, Raffaele Lombardo, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Gerardo Oliverio, il presidente del consiglio del medesimo ente, Orlandino Greco, Piero Sansonetti, direttore de L’ora della Calabria e lo storico locale Giovanni Celico.

L’opera, contiene una serie di spunti e riflessioni di Papa su una varietà di argomenti di forte attualità per il territorio, tra cui lavoro, sanità e ambiente.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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3 comments

  1. Giuseppe Laino

    Sono d’accordo nell’essere fieri che un figlio di tortora inizio una radicale rivoluzione culturale come questa… Sono stato pienamente soddisfatto di quasi tutti gli interventi fatti, ma in principal modo sono rimasto colpito da quelli che il professore la banca ha voluto trasferirci. Le rivoluzioni si fanno fra la gente facendo ” discepoli”che possano infuocare e sensibilizzare le persone. Come vuoi farci capire dal tuo libro, la rivoluzione credo debba essere più delle coscienze che del territorio, cambiare si può ma lo si deve prima di tutto volere. Purtroppo per esperienza troppo spesso le persone hanno paura dei cambiamenti e delle rivoluzioni, e per questo tocca a A chi sente fortemente quella responsabilità di farlo capire agli altri.. Cmq i miei migliori in bocca a lupo dicendoti due cose se mi permetti … ” non dubitare mai che un piccolo gruppo di persone possa cambiare le cose, in fondo è sempre andata cosi”. E poi sappi che ti tocca un grande dovere poiché ” da un grande potere derivano grandi responsabilità ”
    Con stima e affetto.
    Giuseppe Laino.

  2. Grazie Enzo, è proprio vero che “un popolo senza memoria è un popolo senza futuro”. L’orgoglio delle proprie radici è presupposto indispensabile per qualunque crescita e soprattutto ci fa popolo che costruisce il proprio futuro con i piedi per terra e con responsabilità. Se riusciremo a farlo in tanti sarà tutto più semplice.

  3. Raffaele, complimenti per il libro, prima di ogni cosa, e per la serata che mi hai fatto vivere. Sei un figlio della nostra terra e come tale sei portato a difenderne: la storia, la cultura, le tradizioni e i propri valori, che non devono assolutamente andare dispersi per omologarsi a tendenze del momento e di genere, perché rappresentano la carta d’identità di un popolo; Il nostro popolo Tortorese ed il Sud in generale. Apprezzo la passione che ci metti ed il modo in cui lo fai; Passione e obiettivi, spero, contaminanti per il futuro della nostra Gente e del nostro Territorio.

    Con stima, Enzo.