PRAIA A MARE – Il neonato comitato per la bonifica dei terreni, dei fiumi e dei mari della Calabria chiede attenzione istituzionale e a tale scopo ha inviato una lettera aperta al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, al presidente della Provincia di Cosenza, Gerardo Mario Oliverio oltre che a tutti i sindaci calabresi.
Nella missiva, il comitato cita un recente rapporto dell’Istituto superiore della sanità che proverebbe scientificamente la correlazione tra siti inquinati e patologie tumorali oltre a contenere un elencazione di siti da bonificare. Nell’elenco sono presenti Sibaritide e Crotone, in Calabria, ma non molti altri luoghi che secondo gli ambientalisti meriterebbero attenzione. Tra questi, i terreni Marlane di Praia a Mare, il fiume Noce al confine con la Basilicata e il greto del torrente Oliva nel Basso Tirreno cosentino.
La lettera, oltre a chiedere con forza l’istituzione del registro dei tumori, ricorda la manifestazione organizzata a Praia a Mare l’uno dicembre per chiedere la bonifica di tutti i siti contaminati in Calabria. Manifestazione per la quale è chiesta l’adesione della politica calabrese.
“Abbiamo scelto Praia a Mare – è scritto a conclusione della lettera a aperta ai politici calabresi – perché racchiude simbolicamente tutto quanto da noi sostenuto: un terreno pieno di rifiuti tossici, centinaia di operai ammalati di tumore e un ospedale chiuso”.
Queste, in sintesi, le altre richieste alla base della protesta di dicembre. La creazione di una Commissione regionale per l’identificazione delle aree da bonificare; una indagine epidemiologica degli abitanti che vivono in prossimità di siti inquinati; centro oncologico presso l’ex ospedale di Praia a Mare e potenziamento di quello esistente a Paola.
Questa, infine, la lista delle adesioni già pervenute al comitato per la manifestazione che partirà alle 15 dell’1 dicembre dalla Marlane di Praia a Mare.
Le lampare del Basso Ionio, Cariati; Verità per le ferriti, Cassano allo Ionio; Cgil che vogliamo, Cosenza; Comitato De Grazia, Amantea; Coordinamento Si – Cobas; Pdci; Rete difesa del territorio Franco Nisticò; Mediterranean media; I giardini di Eva; Gruppo ecosociale Malatesta, Cosenza; Anarchici calabresi; Forum associazioni vibonesi; Collettivo l’altra Lamezia; associazione Cattivo teatro, Tortora; associazione politico culturale Uniti rilanciamo Praia; Amici della montagna, Bisignano, Casa della legalità, Lamezia; associazione culturale Fahrenheit, Lamezia; Comitato lametino Acqua pubblica; Movimento 5 stelle Praia a Mare, Aieta, Tortora, San Nicola Arcella; movimento politico l’Alternativa, Praia a Mare; Coalition against nukes, Usa; Toledo coalition for safe energy; Arcipelago Sagarote, Diamante.