Esuberi Asp Cosenza, via libera alla mobilità

Scarpelli emana gli esuberi dei personale dei 5 ospedali riconvertiti
A Praia a Mare restano in 122: 32 dipendenti verso Cetraro Paola

PRAIA A MARE – Via libera ai trasferimenti del personale nell’Asp di Cosenza. Gianfranco Scarpelli, direttore generale dell’azienda sanitaria provinciale ha diramato oggi l’avviso di mobilità interna per la ricollocazione degli impiegati.

Il personale in esubero delle strutture riconvertite in centri di assistenza primaria territoriale, ovvero Cariati, Mormanno, Lungro, Trebisacce e Praia a Mare, saranno ricollocati presso gli Spoke di Rossano-Corigliano e Cetraro-Paola. Queste due strutture hanno la priorità nella riorganizzazione della rete ospedaliera per garantire i Lea, i Livelli essenziali di assistenza.

Centotrentotto: questo il numero degli esuberi sui 602 dipendenti. Per loro la possibilità di fare domanda volontaria di assegnazione a uno dei due Spoke entro dieci giorni o di essere trasferiti a discrezione dell’azienda ma seguendo criteri concordati con i sindacati. “Nel frattempo – chiarisce il documento a firma Scarpelli – saranno effettuate mobilità d’urgenza e provvisorie presso gli Spoke, al fine di garantire i Lea”.

Queste ultime, in definitiva, sarebbero i trasferimenti effettuati da Praia a Cetraro nei giorni scorsi dal dirigente dello Spoke tirrenico, Vincenzo cesareo, e che hanno provocato l’agitazione del personale.

Per quanto riguarda il personale dell’ex ospedale praiese, convertito in Casa della Salute, si registrano 32 esuberi su un personale di 154 unità. Nella struttura dismessa, dunque, restano in servizio 122 tra ausiliari, infermieri specializzati e generici e tecnici di laboratorio.