Lettera al governatore per chiedere di fare un passo indietro
Comitato invita Scopelliti a visitare ospedale di Praia a Mare
DI ANDREA POLIZZO
PRAIA A MARE – “La invitiamo pubblicamente a visitare il presidio ospedaliero di Praia a Mare in quanto riteniamo che non conosca bene il nostro territorio, come abbiamo potuto infatti constatare dalle sue affermazioni che molto spesso differiscono dalla realtà”.
L’invito parte dal comitato cittadino in difesa dell’ospedale di Praia a Mare ed è rivolto al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti.
La missiva è l’ennesimo tentativo da parte del comitato spontaneo degli abitanti dell’Alto Tirreno cosentino per opporsi a quanto deciso sulla struttura sanitaria praiese con il Piano di rientro dal deficit sanitario della Regione Calabria.
Con l’atto in questione, l’ormai ex ospedale di Praia diventa un Capt, centro di assistenza primaria territoriale. Dunque, una struttura fortemente depotenziata rispetto al passato.
“La chiusura del nostro ospedale a vantaggio di altri – scrive il Comitato – è ormai certa. È strano che un presidio funzionante dal 1971 venga cancellato in un sol colpo ‘politico’ senza una spiegazione plausibile. Qui, tante vite sono venute alla luce, molte altre sono state salvate e hanno potuto essere curate. Per questo – proseguono i contestatori – la preghiamo di non mortificare ulteriormente il nostro territorio oggi abbandonato da tutte le forze sociali e politiche. Un area che non ha più garantiti i servizi essenziali come il diritto alla salute, previsto dall’articolo 32 della Costituzione italiana, e alla vita”.
Il comitato denuncia gli effetti negativi previsti, e in parte già effettivi, per la popolazione e invita il presidente della Regione a ‘un passo indietro’ su quanto è stato deciso con il Piano di rientro, l’atto Asp di riordino della rete ospedaliera della provincia di Cosenza e, da ultimo, dal decreto 106 del 20 ottobre.
La protesta del comitato dunque prosegue pur se rimane lo sconforto per le iniziative messe in campo negli ultimi mesi senza però produrre gli effetti desiderati.
“A nulla – scrivono infatti i responsabili dei cittadini – sono valse le proteste, la raccolta di oltre 10mila firme consegnate alla Regione Calabria nelle mani di Scaffidi, le manifestazioni civili e democratiche partecipate dai cittadini, né hanno prodotto alcun beneficio l’opera di mediazione e la concertazione istituzionale tentata dai sindaci e dai rappresentanti del comitato cittadino. Non avete voluto sentire ragioni e ci dispiace che una popolazione come la nostra, che si è sempre contraddistinta per un comportamento civile, anteponendo sempre il dialogo a qualsiasi altro tipo di confronto, debba essere costretta a cambiare improvvisamente atteggiamento per difendere i propri diritti”.
SANITA’: ANCORA SCOPELLITI SHOW.
CROTONE; SCOPELLITI: «BUGIE AI CITTADINI SULLA SANITA’»
Il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – in riferimento alle ultime vicende politiche riguardanti la sanità crotonese, ha inteso fare alcune precisazioni. “Raccontare bugie ai cittadini – sostiene Scopelliti – continua ad essere una delle prerogative qualificanti di questo centro sinistra crotonese, fatto da uomini incapaci ed inidonei all’attività politica.
Per saperne di più:
Vale anche per la sanità dell’Alto Tirreno cosentino: Ospedale di Praja.
Franco Guerrera da Tortora.
si ma i sindaci di Tortora di Praia che fine hanno fatto (mai una parola contro il piano di rientro) i Gentile i Morelli dove sono….sicuramente si faranno vivi x dire Salviamo l’ospedale alla vigilia delle Elezioni che sono sempre piu’ vicne spero che tutti noi abbiamo imparato la lezione, non facciamoci piu’ fregare.
OSPEDALE DI PRAJA A MARE:
LOJERO SHOW E/O SCOPELLITI SHOW?!?
SANITA’: On. Adamo: Ospedale di Praia a Mare non rientra nelle riconversioni.
Così l’On. Nicola Adamo – Capogruppo PD Consiglio Regionale della Calabria dichiarava il 12 marzo 2010:
“….la riconversione o la chiusura di alcuni ospedali in Calabria è giusta e inevitabile……………….” Poi aggiunge: “…….Va osservato, però, che, probabilmente per mero errore materiale, nella delibera è stata impropriamente indicata la riconversione dell’Ospedale di Praia a Mare……………..”.
Per saperne di più, collegateVi su:
http://www.antoniopratico.com/intervento%20territorio%20-%20Adamo%20Sanità.htm
Franco Guerrera da Tortora.
Gran bel personaggio,il “riggitano” Scopelliti,dimentica che la Calabria non e’ solo la sua amata Reggio,ci siamo anche noi,spero solo che la lettera arrivi al nostro caro governatoricchio,e che gli venga in aiuto lo spirito santo per illuminarlo sulla scelta scellerata che ha compiuto chiudendo l’ospedale di Praia,tanto lui non sa nemmeno dove si trova Praia a Mare,oppure fa finta,toglie a noi per far mangiare gli amici suoi di Reggio,ed e’ inutile che va in televisione,su Video Calabria,Telespazio ecc,ad illustrare la bonta’ del suo progetto,perche e’ solo un bluff.
Cittadini dell’Alto Tirreno cosentino ricordatevi che Scopelliti chiude l’Ospedale di Praja a Mare,
di contro,
Scopelliti dichiara: “……..entro un anno avvio dei lavori per i nuovi ospedali, parola del Governatore della Calabria…bando in pochi mesi e procedure record per costruzione nosocomi (nota: in provincia di Reggio Calabria)”.
“………….ci saranno procedure record per la realizzazione dei nuovi ospedali”. Lo ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, nel corso di una conferenza stampa che ha tenuto a Cosenza sui temi della sanita’. ”In pochi mesi – ha aggiunto – sara’ emesso il bando ed entro un anno ci saranno l’assegnazione e l’avvio dei lavori. In tre anni e mezzo la realizzazione e nell’ottobre del 2015 la consegna chiavi in mano. Il nostro obiettivo – ha concluso Scopelliti – e’ rendere un servizio migliore e di qualita’ ai calabresi…………………..”(nota: ai calabresi della provincia di Reggio Calabria).
E’ verità, collegateVi su:
http://webcache.googleusercontent.com/search?hl=it&gs_sm=e&gs_upl=2391l25156l0l25344l49l48l0l40l0l0l328l1078l2-3.1l4l0&q=cache:D2K7z90ZdR8J:http://www.mnews.it/2011/05/14/calabria-entro-un-anno-avvio-dei-lavori-per-i-nuovi-ospedali-parola-di-scopelliti/+scopelliti+finanzia+ospedale+a+reggio+calabria&ct=clnk
L’Alto Tirreno cosentino non ha “Santi in Paradiso” (cerchiamoli oggi 1 novembre festa di Ognissanti) per non far chiudere l’Ospedale di Praja a Mare, ovvero, non ha: deputati e senatori nazionali, consiglieri e/o assessori regionali, consiglieri e/o assessori provinciali.
Noi dell’Alto Tirreno cosentino rimaniamo solo ed esclusivamente i “GRANDI ELETTORI” dei deputati e senatori nazionali, dei consiglieri e/o assessori regionali, dei consiglieri e/o assessori provinciali che si aggirano come fantasmi solo nelle occasioni elettorali e/o nei tagli dei nastri.
Franco Guerrera da Tortora.