Comunali 2010, Tnc non molla

Papa e i suoi al Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
Presentate anche 5 interrogazioni all’amministrazione

DI ANDREA POLIZZO

TORTORA – Tortora nel cuore prosegue nella sua azione per far luce sulle elezioni comunali del marzo 2010.

Il movimento politico ha infatti deciso di ricorrere alla quinta sezione del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale contro la sentenza 4050/2011 dello stesso organo di Palazzo Spada che ha respinto il ricorso avanzato a suo tempo da Tnc per irregolarità nell’assegnazione di alcuni voti. Il medesimo ricorso, in precedenza, era stato respinto anche dalla seconda sezione del Tar Calabria. 

“Con il presente ricorso – è scritto nel documento a firma del legale cosentino Oreste Morcavallo – si chiede la revocazione della sentenza 4050/2011, con l’accoglimento del ricorso in appello e la rettifica del risultato ex art. 130, comma 9 del Codice del processo amministrativo”.

Questi i motivi di diritto individuati dal legale di Tnc: errore di fatto per supposizione falsa e/o erronea; mancata applicazione art. 57 d.p.r. (Decreto del presidente della Repubblica) 16.5.1960 n. 570;             violazione art. 99 – n. 3 del Codice del processo amministrativo e illegittimità costituzionale.

Tortora nel cuore informa inoltre di aver protocollato questa mattina in Comune cinque interrogazioni che riguardano l’organizzazione di manifestazioni turistiche culturali e religiose per I’estate 2011, il trasporto piante da sistemare sul territorio comunale, le indennità di funzione agli amministratori comunali, l’agente contabile comunale e la pericolosità del muro di cinta del centro sportivo comunale.