Quattro proposte da Nuovamente Tortora per Lamboglia
Chiesta ordinanza di chiusura degli impianti di San Sago
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – Quattro proposte su San Sago per suggellare lo spirito di collaborazione con l’amministrazione Lamboglia.
Il movimento politico culturale Nuovamente Tortora rinnova attraverso un comunicato stampa l’appoggio alle iniziative intraprese dall’attuale maggioranza nel Consiglio comunale di Tortora sulle fonti di inquinamento del fiume Noce, con il coinvolgimento anche dei cittadini e delle associazioni del territorio.
“È il momento di fare un passo in avanti per risolvere il problema – scrive Nmt nel comunicato –. Ci rivolgiamo al sindaco Lamboglia e ai suoi poteri in tema di tutela della salute pubblica, invitandolo a considerare le nostre proposte a cominciare dall’adozione di un’ordinanza di chiusura immediata di tutti gli impianti presenti in località San Sago per motivi di igiene e salute pubblica”.
Queste le altre proposte: rescissione del contratto con la ditta Ecologica 2008 per l’uso dell’impianto comunale di depurazione in località San Sago. Interruzione dei rapporti lavorativi con la ditta, pianificazione della bonifica del lungofiume e chiusura degli accessi diretti al corso d’acqua, con conseguente rafforzamento del controllo nelle aree a rischio.
“Assicuriamo – conclude Nuovamente – collaborazione e sostegno. Comunichiamo alle forze politiche e ai cittadini di Tortora che Nmt raccoglie le firme per chiedere l’adozione dell’ordinanza di chiusura degli impianti di San Sago, come previsto dall’articolo 146 comma 1 dello statuto comunale”.
Infine da Nuovamente Tortora un monito.
“Alla luce di quanto appreso in occasione del pubblico incontro in piazza Stella Maris del 24 settembre – è scritto nel documento – restiamo sempre più preoccupati per le potenziali conseguenze sia per la salute pubblica dei cittadini della valle che per i nefasti effetti che la degenerazione dello status quo potrebbe avere sull’economia e sull’ambiente dell’area. Proprio per questo – conclude Nmt – considerando anche l’assenza delle istituzioni sovracomunali, non è più possibile attendere i tempi biblici della giustizia. Il nostro territorio e soprattutto la popolazione non possono permettersi di rischiare oltre”.
La collaborazione che vuole dare Nuovamente Tortora è da apprezzare, in questo momento la situazione non è delle migliori ed il sindaco onestamente si capisce che non è in una posizione tranquillissima, nonostante ciò sta mettendoci della buona volontà, per questo cerchiamo si sostenerlo senza alimentare polemiche, così come sta facendo nuovamente Tortora!!!!!!!!
Bisogna che tutti noi ci impegnamo,per far si che non si vada oltre,ora che sappiamo con esattezza che da San Sago si sversa nel fiume di tutto,chi ha il potere deve agire,subito,non tanto per il turismo,ma per la nostra salute che è più importante.
tra il dire e il fare vediamo se il sindaco farà questa ordinanza ,allora si, che il signor Iorio B. e le minoranze avranno ragione sugli apprezzamenti che hanno fatto al nostro sindaco.
Questa potrebbe essere quantomeno una soluzione per risolvere i problemi in modo immediato x farci dormire sonni tranquilli;