Incendio prosegue il ‘lavoro’ lasciato in sospeso il 30 luglio
Fiamme a San Leo l’impegno della Protezione civile Tortora
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – Ennesimo incendio nel comune di Tortora e ancora boschi e coltivazioni in fiamme.
È avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 21 agosto, quando un rogo è esploso intorno alle 17 in località San Leo, a poche centinaia di metri dalla frazione Rosaneto dove un identico incendio aveva distrutto molto verde lo scorso 30 luglio.
“Sembra di scorgere la stessa mano e una sorta di continuità geografica” hanno commentato i volontari della Protezione civile gruppo lucano di Tortora, primi ad intervenire sul posto per fornire assistenza logistica ai soccorritori.
Tra questi, squadre di vigili del fuoco di Scalea e addirittura di Paola, quando ci si è accorti delle dimensioni dell’incendio. In azione anche mezzi dell’Afor.
Le fiamme sono poi state domate in nottata senza per fortuna arrecare danni alle persone.
“In cenere – calcolano approssimativamente dalla Protezione civile tortorese – circa 3 ettari di verde, molte piante e alcune coltivazioni mentre gli animali di allevamento presenti nell’area sono stati messi in salvo. Anche questo rogo – hanno concluso – è partito dalla mano dell’uomo”.
Il responsabile della protezione civile di Tortora, Giuseppe Laino, ha colto l’occasione per lodare il contributo dei volontari tortoresi e per rimarcare ancora una volta come sia necessario dotare il gruppo di mezzi per lo spegnimento per ottenere un azione maggiormente incisiva.
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