Il ritorno di Pasquale Lamboglia alla giuda dell’ente il fatto del 2010
Sul podio l’editoriale sul programma estivo e la morte di Don Ciccio
DI ANDREA POLIZZO
TORTORA – Il nuovo corso amministrativo del Comune di Tortora con il passaggio dalla Giunta Silvestri, e relativo commissariamento, al Lamboglia ter.
È questo, secondo voi lettrici e lettori, il fatto dell’anno 2010. Al sondaggio proposto durante le feste dalla gestione, ora chiuso definitivamente, avete partecipato in 64 esprimendo un voto piuttosto frazionato tra le dodici ipotesi proposte. Per la notizia di aprile ha votato il 28,1 per cento, ovvero 18 lettori.
Evidentemente, a generare questa preferenza, la voglia generale e diffusa dei tortoresi di essere amministrati in maniera differente dopo il lustro della gestione Silvestri che spesso da queste pagine abbiamo commentato per la sua litigiosità e per la sua staticità.
Al secondo posto, con sedici voti e 25 punti percentuali, l’editoriale di luglio critico sulla programmazione estiva dell’assessorato al Turismo e che ha generato un comportamento semplicemente inqualificabile da parte di qualcuno ma anche una discussione sull’importanza che la gestione di questo importante settore dell’amministrazione riveste per i tortoresi.
A chiudere il podio Don Ciccio, scomparso in ottobre lasciando tracce indelebili dell’affetto che riscuoteva tra noi tortoresi. Per lui anche l’iniziativa partita da voi utenti di dedicare alla sua memoria l’attuale piazza Stella Maris.
Tra aprile e luglio è stato un testa a testa fino alla fine e le due notizie hanno catturato circa la metà dei voti lasciando indietro altri fatti dell’anno. E così, via via, seguono le altre notizie come l’altra importante perdita del 2010, quella dell’ex assessore ai Lavori pubblici Aldo Iorio (6 voti) o la mareggiata di gennaio (5) e l’omicidio a San Remo, caso tutt’ora irrisolto.
E poi con due voti a testa, lo spiaggiamento sulla spiaggia di Fiuzzi a marzo del capidoglio morto, il caso San Sago sollevato in giugno e d’attualità proprio in queste ore e la vicenda dell’ospedale di Praia a Mare.
Per le ultime tre notizie un solo voto complessivamente, quello destinato al tema dei rifiuti e al riassegnamento del servizio di raccolta all’Alto Tirreno cosentino Spa. Poi, neanche un voto per depurazione e incendi.