Blindsight project lancia l’iniziativa “Fleurs du Mali”
Informatica e tecnologia per i non vedenti maliani
DI ANDREA POLIZZO
PRAIA A MARE – “Fleurs du Mali” è il nome della missione umanitaria a favore dei giovani ciechi del Mali di Blindsight project, la onlus no profit per disabili sensoriali con sede a Praia a Mare.
“L’iniziativa – fa sapere Laura Raffaeli, presidente Blindsight – è rivolta ad uno dei paesi più poveri al mondo e con il più alto tasso di cecità dove noi intendiamo portare aiuti, formazione e cultura alle persone con disabilità visive”.
I responsabili del progetto sono Michelangelo Rodriguez, ingegnere informatico, e Ada Nardin, consulente di autonomia personale ed interprete. Uno degli obbiettivi principali consiste nella trasformazione dell’Istituto regionale per giovani ciechi della città maliana di Gao in punto di riferimento per i docenti della provincia in cui sono inseriti alcuni allievi con difficoltà visive.
“Sappiamo bene – spiega Laura Raffaeli – quanto siano fondamentali l’informatica e le nuove tecnologie per noi disabili sensoriali, soprattutto per noi ciechi che leggiamo, scriviamo e navighiamo soprattutto con computer e sintesi vocale. Un vecchio pc – prosegue il presidente Blindsight – dopo le dovute modifiche che noi apporteremo, potrebbe collegare una persona cieca alla realtà, all’autonomia, alla cultura che noi sosterremo anche con corsi di formazione ai docenti”.
Uno degli strumenti del progetto Fleurs du Mali consiste proprio nel riciclo di materiali informatici usati.
“Confidiamo – conclude Laura Raffaeli – anche sul sostegno di chi condivide questo importante gesto di solidarietà. Per sostenerci e per avere maggiori informazioni sulle nostre iniziative invito a visitare il nostro sito internet all’indirizzo www.blindsight.eu”.