Praia a Mare, Piano di spiaggia: “No alla cementificazione”

Il Comune cambia direzione sul Piano comunale di spiaggia

Giunti: “Pensato per dire no alla cementificazione del litorale”

 

DI ANDREA POLIZZO

 

PRAIA A MARE – “Sono escluse tutte le opere che richiedono getto di calcestruzzo o di altro materiale legante. Così intendiamo tutelare il nostro patrimonio paesaggistico”.

 

Pasquale Giunti, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Praia a Mare, annuncia il cambio di direzione dell’ente sulla progettazione relativa al Piano Comunale di Spiaggia.

La decisione di scartare soluzioni in cemento armato va incontro alle richieste, giunte da più parti, di evitare una “cementificazione selvaggia” del litorale praiese.

 

“Ci sono state – chiarisce Giunti – alcune interpretazioni forti della norma da noi precedentemente inserita nel Psc. Questa, prevedeva la costruzione di piattaforme in cemento armato sul nostro litorale, ma ora è stata riscritta totalmente. Abbiamo escluso, proprio per norma tecnica, la realizzazione di manufatti che prevedono cemento o calcestruzzo in genere”.

 

Stabilito il rifiuto al ricorso ad opere così impattanti con l’ambiente, ecco come potranno essere realizzati in futuro i basamenti  delle strutture balneari praiesi.

 

“Abbiamo ripensato queste piattaforme – specifica l’assessore ai Lavori pubblici – in moduli prefabbricati. Questi potranno essere realizzati utilizzando svariati materiali  ecocompatibili reperibili in commercio e saranno rimovibili interamente al termine del periodo di durata della concessione demaniale”.

 

Infine, Giunti fa il punto della situazione sull’iter burocratico del Piano di spiaggia.

 

“Siamo alle battute conclusive – annuncia -. Attendiamo di ricevere dalla Provincia il decreto di valutazione di incidenza ambientale. Di seguito, andremo in Consiglio comunale per la sua approvazione definitiva. Per fine anno dovremmo concluder almeno l’iter di approvazione e preparaci al Consiglio finale”.