Tortora, i successi del “Corso in festa”

Proseguono le iniziative delle donne di corso Aldo Moro

Anche “Miss e mister lido” ha riscosso un buon successo

 

DI ANDREA POLIZZO

 

TORTORA – “Proviamo a rendere corso Aldo Moro un centro di aggregazione per giovani e meno giovani, incentivare il commercio e insegnare ai nostri figli che a volte basta poco per cambiare le cose”.

 

Così le donne del Comitato corso in festa di Tortora motivano le iniziative che, da circa un mese, vengono realizzate sull’arteria principale del comune rivierasco. Una sera a settimana, infatti, il corso viene trasformato in isola pedonale per attrarre la cittadinanza con percorsi culturali e gastronomici, spettacoli ed animazione fino a notte tarda.

 

L’ultimo appuntamento, in ordine cronologico, si è svolto con successo lo scorso 1 luglio.

Nell’occasione, si è svolto il concorso “Miss e Mister Corso”.

 

Questi i premiati: Domenica Ricciardi, Luana De Diego e Martina Rimonta, per le ragazze. Antonio Benvenuto, Giuseppe Fondacaro e Giuseppe Di Lascio per i ragazzi. Premio mister simpatia a Silvio De Diego e miss sorriso a Ilaria Martino.

 

Molti i volti noti della politica locale tra i giurati: da Giuseppe Silvestri, sindaco di Tortora, al consigliere provinciale Mario Russo, dal segretario dell’Mpa di Tortora, Raffaele Papa al presidente dell’associazione politica Palécastro, Pasquale Lamboglia.

 

Nel corso della manifestazione, esposizione delle opere della pittrice Sara Trampoli, originaria di Scalea ma residente da anni nel comune di Tortora, ed esibizione canora di Fabio Trioli.

 

Molto positivi i commenti dei cittadini che hanno partecipato alle iniziative del comitato formato da 10 donne. Tra le opinioni raccolte in questi appuntamenti, ricorre quella che vorrebbe corso Aldo Moro come “salotto cittadino” serale, ovvero viale da passeggio. Molti chiedono un restyling di corso Aldo Moro dotandolo di una pavimentazione adeguata, sistemando marciapiedi, panchine e illuminazione. Studiando, infine, un “piano colore” per gli edifici e una rivalutazione dei locali adibiti, o adibibili, ad attività commerciali.