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Tortora, un ballottaggio deludente

Scarsa affluenza e disaffezione politica compromettono il voto
I risultati del ballottaggio non danno spazio a commenti positivi

bigmat fratelli crusco grisolia

DI MARTINO CIANO
(da Il Domani di Calabria)

 

TORTORA – Nessuno può cantare vittoria. Questo è il verdetto che emerge dai risultati del ballottaggio. A Tortora ha votato solo il 32% degli aventi diritto mentre un po’ più alta è stata l’affluenza a Praia a Mare.
 

I dati non lasciano spazio ad interpretazioni positive: 895 consensi per il Pdl e 597 per il Pd a Tortora, 1168 per il Pdl e 1253 per il Pd a Praia a Mare. I due paesi guida dell’Alto Tirreno Cosentino rispondono con la sfiducia, soprattutto Tortora che mai aveva fatto registrare un’affluenza così bassa.

 

Basta confrontare i dati attuali con quelli di quindici giorni fa per notare che un buon 50% degli aventi diritto non si è recato alle urne e che il tran tran generatosi attorno agli otto candidati locali è servito solo per un regolamento di conti interno.

 

I 597 voti del Pd sono l’emblema dello stallo, della sfiducia e della carenza di idee che gravitano nella sezione locale, lontana mille miglia dalla politica attiva e pronta solo a schierarsi in maniera disfattista.

 

Il Pdl anche non attira le attenzioni dei più e alcuni candidati locali non riconfermano neppure i propri voti. Lo stesso scrutinio è passato nell’indifferenza totale. Ai seggi elettorali erano presenti solo i rappresentati di lista e qualche timido accalappiatore di dati, per il resto nessun interesse, nessun commento.

 

Chi ha vinto le elezioni dovrà partire proprio da qui, dall’Alto Tirreno dimenticato e avversato, dalla punta dell’iceberg di tutti quei problemi che a Cosenza sono stati nascosti. Il popolo ha fatto capire chiaramente la sua sfiducia verso le istituzioni, nessuno può sentirsi soddisfatto.

 

Mentre per i candidati locali, alcuni dei quali intenti a dettare i loro sermoni religiosi pieni di sapienza ecumenica, è giunto il momento d’appendere realmente le cetre ai salici e di ragionare per il futuro. A Tortora tutti hanno perso fin dall’inizio e la politica si è fatta sempre più argomento da bar.

bigmat fratelli crusco grisolia

 


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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