Le recisazioni del presidente dei biancoazzurri, Gino Spolitu
Provvedimento ritenuto sproporzionato e solidarietà agli ultrà
DI ANDREA POLIZZO
PRAIA A MARE – Dopo i fatti riportati nei giorni scorsi come cronaca da tifo violento giunge dalla dirigenza dell’Us Praia una precisazione.
I fatti in questione fanno riferimento a quanto accaduto domenica scorsa dentro e nei pressi dell’impianto sportivo Mario Tedesco di Praia a Mare in occasione dell’incontro calcistico, particolarmente atteso, tra Praia e Sambiase.
Nelle ore relative allo svolgimento della gara di calcio le forze dell’ordine hanno avuto modo di monitorare intemperanze da parte di alcuni supporter del Praia. In seguito alle indagini ed agli accertamenti svolti dalla locale stazione dei carabinieri e dal nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Scalea sulla base di identificazioni video-fotografiche, nella mattina di lunedì sono maturati due arresti, due denunce a piede libero e l’avvio di tre decreti per l’allontanamento dalle manifestazioni sportive.
“La società Us Praia – si legge nel comunicato stampa diramato mercoledì ed a firma del presidente Gino Spolitu – a seguito della notizia pubblicata dai giornali locali e ad un trafiletto sul quotidiano nazionale Corriere dello sport, precisa che ciò che è riportato non corrisponde alla verità.
Nessun tifoso è arrivato allo stadio con mazze, nessuna sassaiola e nessuno scontro è avvenuto con i circa duecento tifosi sambiasini, ai quali è stata data la massima ospitalità. Nessuna minaccia ai dirigenti ed ai giocatori del Sambiase, i quali sono usciti dal campo tra gli applausi del pubblico locale.
Il provvedimento preso dall’autorità, pur rispettandolo, appare alquanto sproporzionato a ciò che effettivamente è successo domenica al Mario Tedesco. La società Us Praia è vicina ai ragazzi che hanno subito tali provvedimenti e cercherà di sostenerli nella loro difesa.
Precisa inoltre – conclude il comunicato – che Praia a Mare è un paese civile, un paese sportivo, e gli sforzi che si stanno facendo per portare avanti questi ideali sono massimi e non vanificabili da notizie imprecise e del tutto infondate che ledono l’immagine di un’intera cittadina”.