A poche ore dal match clou della 17A giornata parla il mister del Praia
Giovinazzo: “Il Sambiase ottima squadra ma il Praia non è da meno”
DI ANDREA POLIZZO
PRAIA A MARE – Manca poco all’atteso scontro al vertice tra Praia e Sambiase, le due compagini in vetta alla classifica dell’Eccellenza calabrese distanziate di un solo punto.
Mentre nel centro altotirrenico sale l’attesa condita da adrenalina, all’allenamento pomeridiano di giovedì si respirava concentrazione.
E serenità. Come nelle parole dell’allenatore del Praia, Giuseppe Giovinazzo.
Mister Giovinazzo, quali sono le sensazioni per questa importante partita?
“Le sensazioni sono quelle abituali in vista di partite come questa ma ho preferito che la squadra vivesse la preparazione ad essa con toni non diversi da qualsiasi altro incontro. Ragion per cui in settimana l’abbiamo preparata e vissuta come tutte le altre partite ma per il semplice motivo che per una squadra come il Praia tutte le partite devono essere considerate importanti. Poi è chiaro che ci sono delle sensazioni particolari e che queste partite, senza fare troppi proclami, caricano l’ambiente e la squadra di per sé senza tanti sforzi”.
Cosa pensa dell’avversario, il Sambiase?
“Che è un ottima squadra e, insieme ad altre, è in lizza per il campionato. Si tratta di una squadra forte e ben messa in campo, dura da affrontare, cosciente della propria forza e dotata al tempo stesso di individualità importanti in questa categoria. Ma del resto il Praia non è da meno”.
A proposito di individualità, se Giovinazzo potesse togliere un giocatore al Sambiase chi sceglierebbe?
“Non c’è un giocatore in particolare, ma è il collettivo del Sambiase che impensierisce. Poi hanno così tanti i buoni giocatori che nominandone uno solo rischierei di sbagliare”.
Cosa serve per vincere questo genere di gare?
“Serve soprattutto tanta umiltà, tanto carattere e tanto rispetto per l’avversario. Credo siano questi gli ingredienti giusti per la partita di domenica. Ma non solo, sono quelli giusti per puntare alla vittoria del campionato”.
In caso di vittoria domenica si potrebbe secondo lei parlare di ipoteca sul primo posto?
“Ma non credo. Lo dico da tempo che questo è un campionato molto equilibrato. Non sono queste partite secondo me a far pendere in un verso o nell’altro l’ago della bilancia. Non quanto la costanza nei risultati”.
Un’ultima battuta sulle condizioni fisiche del collettivo biancoazzurro.
“Ad oggi sono tutti a disposizione tranne il dubbio che rimane sulle condizioni del giovane De Masi. Sta recuperando dall’infortunio ma il dubbio resta fino a domenica. Comunque proveremo a recuperarlo ma sapremo solo all’ultimo minuto se ce la farà”.