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Depuratore assassino: interviene Francesco Martino


Nessuna soluzione: ferragosto rovinato per molte famiglie
Martino: “Via il privato. I comuni interessati cooperino”

bigmat fratelli crusco grisolia

di Andrea Polizzo

TORTORA ” Il caso del depuratore mal funzionante non cessa di far discutere la comunità  tortorese. L’ultimo incontro con l’amministrazione comunale, a seguito del corteo di protesta, ha lasciato l’amaro in bocca.
Nessuna soluzione è stata prospettata ragion per cui i cittadini interessati si sono rassegnati ad aver rovinato anche quest’ultimo scorcio d’estate. Chi aveva programmato pranzi o cene per ferragosto sui propri terrazzi o giardini sarà  costretto a barricarsi in casa o a prenotare in ristorante.
Gli ultimi interventi sulla vicenda sono a firma del rappresentante del Pd locale, Francesco Martino. Sull’azione giudiziaria preannunciata dal comitato dei cittadini, il sindacalista afferma di essere solidale ma con una precisazione: “Mi pare di capire ” comincia Martino ” che il comitato voglia adire a vie legali contro il comune di Tortora, quindi contro i cittadini che da contribuenti dovranno pagare per l’eventuale danno riscontrato. Se ciಠaccadrà  sarà  giusto che i cittadini tortoresi denuncino il comune di Praia per i miasmi che hanno dovuto sopportare per decenni. Se si vuole fare un discorso serio la denuncia la si faccia ad entrambi i comuni. Si convochi una riunione con entrambe le giunte e magari si pensi ad individuare un sito per un nuovo impianto per entrambi. Ci sono fondi regionali, europei o quelli del progetto Golfo di Policastro. Chissà  che da qualcuno di questi non si possa essere finanziati.
Martino fa riferimento al depuratore praiese posto sul confine tra i due comuni in corrispondenza dell’ex opificio tessile Marlane. “Questo ” ricorda Martino ” fu concepito, finanziato e costruito per servire entrambi i comuni ma, in barba alla giustizia, il primo cittadino praiese di allora (Antonio Praticà², ndr) non volle far allacciare Tortora e non si pensಠche prima o poi avrebbe provveduto a costruirne uno nuovo. Tra l’altro è bene ricordare che dal versante tortorese ci siamo sobbarcati il maleodore del loro depuratore per decenni.
In sostanza secondo Martino il problema depurazione deve coinvolgere necessariamente entrambe le municipalità . In effetti una soluzione prospettata da pi๠parti, comitato in testa, è quella di scaricare nel depuratore praiese parte dei liquami prodotti a Tortora. Almeno per il periodo estivo. Su questo punto Martino afferma: “Sarebbe una soluzione. Ma si deve tener conto del fatto che Praia si è indebitamente appropriata di una parte del depuratore di proprietà  di Tortora e sulla base di questo ha potuto sviluppare un nuovo piano urbanistico che ha visto un proliferare di costruzioni specie nelle zone della Laccata e della Foresta. A causa della recente espansione edilizia praiese, il loro depuratore potrebbe non bastare a loro stessi.
Infine Martino precisando di non aver partecipato alla protesta per motivi di vicinanza politica all’attuale amministrazione comunale conclude affermando: “A mio avviso l’unica soluzione per il depuratore è che torni in mano al comune. La logica del guadagno del privato fa si che un servizio come questo non gli si possa mai affidare.


About Andrea Polizzo

Giornalista professionista dal 2010 e blogger. Sin dal 2005 matura esperienze con testate regionali di carta stampata, on-line e televisive. Attualmente collabora con il mensile d'inchiesta ambientale Terre di Frontiera e con il network VicenzaPiù. Ideatore di blogtortora.it, caporedattore e coordinatore di www.infopinione.it.

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8 comments

  1. psssssssssssssssssssss…..vuoi vedere che si e trovato l’accordo?vuoi vedere che l’ass.altamura ha fatto il miracolo? ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  2. < il solito avvocato del diavolo..ma accetta la realtà per una volta francè,fausto per una volta dice la verità,vivere in quelle condizioni non fà piacere a nessuno,ma purtoppo dimenticate sempre qualcosa,e pure fausto era presente,tu no caro avvocato ,la protesta come sempre ce stata solo dai cittadini della laccata..ed i commercianti di corso aldo moro? come il mancato finanziamento sul ripascipamento? dove sono i balneari?come la concessione alla ristorazione mobile in piazza? ed i ristoratori della zona fanno la fame…a voi i commenti milo 63

  3. ho concesso una seconda replica. Altri eventuali commenti (battibecco) su opinioni espresse a riguardo delle persone (utenti) saranno cestinati. L’argomento è altro. Grazie il Gestore

  4. Caro “Don Felice Sosciammocca”, alias il Conte di Casador o (come diceva la Contessa) Cassarola , alias Fausto Castiglia. Noto dal tuo post un certo astio, e mi dispiace che te la sei presa a male. Per quanto mi riguarda, sono intervenuto semplicemente per dare delle risposte al gestore, che mi chiedeva cosa pensavo del problema “depuratore”, non pensavo di dovermi scontrare anche questa volta con te. Io ho detto quello che penso e per quanto banale possa essere la mia risposta, puoi anche non condividerla, ma ti garantisco che tu non sei nessuno per dire a me o a qualsiasi altra persona di stare zitta. Al contrario di quello che dici, ho dato le mie risposte, ma noto che come al solito non intervieni sul problema, ma su quello che dicono gli altri solo per il gusto di criticare e denigrare. Il fatto è che non si capisce quale sia la tua opinione o quale possano essere le soluzioni da te suggerite, visto il pozzo di scienza che sei. Vuoi fare sempre sfoggio di una certa cultura, convinto forse che sei l’unica persona al mondo ad averla, facendo paragoni a volte assurdi e con il solo scopo di irretire le persone, salvo poi dimostrare di non saper reggere lo stesso gioco che proponi e cadere nella tua solita volgarità. Per mia fortuna, in questo modo riesci a mettere in evidenza il tuo vero volto e il tuo essere, complimenti. Ricordati comunque quel vecchio, ma sempre saggio, proverbio: Chi di spada ferisce, di spada perisce. Ah….. dimenticavo. In merito alle tue conferme che stamperai sul tuo giornalino, riuscirai ad evidenziare che nel mondo di gente come te ce ne sono tante, ………………. purtroppo.
    Per rimanere nel tema, voglio esprimere un’altra banalità. Secondo me, a Tortora il depuratore non riuscirà a funzionare a dovere fino a quando non riusciremo a depurarci dai tanti pseudo personaggi che infestano il nostro territorio e che lo hanno portato al punto che è.

  5. Invito gli utenti ha moderare i toni della discussione, ad evitrare argomenti personali concentrandosi esclusivamente sull’argomento del post (depuratore). Grazie. il Gestore

  6. Fausto Castiglia

    ….e si! siamo alle epurazioni…. complimenti…. da un personaggio come te non ci si può aspettare altro….. non dai risposte , ma farneticanti congetture fuori luogo e banali….
    ribadisco che ancora una volta hai perso una buona occasione per stare zitto…
    e ricordati che il sottoscritto non “spilucca” il pane se lo guadagna onestamente con il sudore della propria fronte e non da altre parte del suo corpo… a buon intenditore… egregio “Peppiniello”.
    A conferma di quanto asserisco ti invito a leggere l’edizione straordinaria di “Echi dal Golfo” in stampa, non sono il solo a pensare che “hai perso una buona occasione per stare zito”…..

  7. Zitti tutti ……… sentiamo dall’uomo tutto d’un pezzo cosa si deve fare, quali strategie adottare e quali parole usare. Non fate il mio errore di esprimere il vostro pensiero perché altrimenti sarete richiamati e giudicati dall’uomo tutto d’un pezzo, Il Grande Saggio.
    Ma dai …………. Fausto, non essere così, avrai notato che ho espresso un mio giudizio sul problema depuratore e visto che dico sempre quello che mi penso ………..
    Non ho mai avuto la presunzione di avere la verità in mano, ma allo stesso modo, non ho mai avuto la presunzione di dire agli altri di strare zitti.
    Evidentemente tu hai raggiunto un livello intellettuale così alto che quasi sei sprecato in una realtà misera misera , come quella di Tortora. Sono sicuro che molti sarebbero ben lieti e contenti di vederti altrove e vedere l’operato del tuo genio e della tua arte.
    Per quanto riguarda il PD, non penso che siano cose che possano interessarti , attualmente non ho ruoli dirigenziali di partito, ma nei DS ero segretario, eletto democraticamente dagli iscritti, e solo a loro devo dare conto, non certamente a te. Di una cosa sono certo però, per quanto mi riguarda tu non potresti mai fare parte di una sezione dove io sia il segretario, anche perché non ho mai capito quale sia il tuo credo politico, anche se mi è sempre stato chiaro dove vorresti arrivare. Sarà che ho sempre espresso le mie riserve nei tuoi riguardi che ti spingono a dare giudizi gratuiti sulla mia persona? Vuoi per forza confrontarti con me per integrità politica e sociale? Non sono e non sarò mai uno che si tira indietro. Noto con piacere che hai la bacchetta magica, vediamo di cosa sei capace o di cosa sei stato capace in altre occasioni.
    Ti ringrazio per l’accostamento a Peppiniello, altri non era che un bambino di umili origini. Però, visto che ci siamo un accostamento lo farei anch’io. La tua persona assomiglia molto a Don Felice Sosciammocca di mestiere scrivano, guarda caso, che viveva in una situazione ben nota a tutti e che diceva agli altri di non mandare i figli a scuola e di farli crescere nell’ignoranza e che pur di arraffare non sdegnava di interpretare personaggi che non rispecchiavano la propria persona e che inoltre si sfiziava di “spiluccare nel gelato degli altri”.
    Caro Fausto, ricordati sempre quello che disse il grande Totò.
    Signori si nasce.
    E modestamente ………….

  8. Fausto Castiglia

    ….nella celebre commedia “Miseria e nobiltà” interpretata dal grande Totò, il figlio, scappato di casa per fame, si impegnava a chiamare papà il maggiordomo che per pietà cristiana lo doveva presentare al padrone come suo figlio. “Don Vincè se mi fate mangiare posso chiamarvi anche mamma”, aggiungeva il piccolo.
    Il Peppiniello in questione, alias Francesco Martino, in merito alla vicenda “depuratore assassino” ha perso l’ennesima occasione per stare zitto, e da buon democristiano ex comunista, ha fatto di tutta l’erba il solito “fascio”. Lui in quanto ex sindacalista e, purtroppo, segretario di partito perchè non si è attivato per tutelare la salute dei cittadini tortoresi? Asettava, forse, qualche mandato?
    Il Pd locale, sta seguendo, con questo personaggio, che ha dimostrato di non avere ne capo, ne coda, ne più un credo politico, la strada degli ex diessini….. che vada nella stessa direzione?