De Paola e Ariete diffondono i primi dati sul controllo fitti
Anche una risposta alle recenti critiche del gruppo Praticà²
di Andrea Polizzo
PRAIA A MARE ” Con la fine di Luglio dal municipio praiese si tirano le somme sui controlli dei fitti estivi. Una delle principali novità dell’azione amministrativa.
Il sistema dei controlli aveva recentemente creato qualche polemica in seno al gruppo di minoranza Praia città d’Europa. In un comunicato stampa i principali responsabili del progetto, l’assessore De Paola e il consigliere Ariete, forniscono i dati quantitativi riferiti alla prima tranche dell’estate.
“Contro ogni pi๠pessimistica previsione ” spiegano i due amministratori ” abbiamo avuto la sorpresa di constatare che al 29 luglio sono giunte presso gli uffici comunali ben 138 dichiarazioni relative ai fitti di seconde e terze case a fini turistici e vacanzieri. Evidentemente avevamo visto bene con la nostra richiesta datata 18 aprile 2008 e ripresa favorevolmente dall’Osservatorio turistico della Regione Calabria, con la sua nota di plauso. Un successo senza precedenti che ci conforta e ci fa ben sperare per il prossimo mese di agosto quando siamo sicuri che i proprietari che denunceranno i fitti estivi saranno ancora pi๠numerosi.
Le dichiarazioni dei delegati al turismo e all’ordine pubblico poggiano sui dati ufficiali pervenuti in municipio e non mancano un accenno alla recente polemica. “I dati in nostro possesso ” si legge nel comunicato ” rendono giustizia alla bontà dell’iniziativa e spengono sul nascere le critiche di chi voleva gettare benzina sul fuoco, arrivando poi a smentire sé stesso†in un chiaro riferimento al gruppo di minoranza guidato dall’ex vicesindaco Antonio Praticà².
“Non abbiamo fatto altro ” spiega il comunicato ” che riprendere un deliberato del consiglio comunale del marzo ‘95 per proseguire sulla strada segnata dall’amministrazione di allora. Una via condivisibile e che non abbiamo avuto difficoltà a ripercorrere. Non siamo legati a sterili preconcetti perché, quando ci rendiamo conto che scelte operate dalla precedente gestione amministrativa possono essere condivise e ripresentate, ci pare logico che ad esse si dia nuovo vigore. E gli stessi dati ufficiali in possesso dei nostri uffici preposti ci danno ampia ragione: nel 2004 furono 40 le denunce di fitti estivi, 37 nel 2005 e nel 2006 e 23 nel 2007, anno del nostro insediamento. Ora siamo già a quota 138, ovvero il picco massimo registrato da sempre nella nostra località .
Da qui una risposta alle recenti accuse mosse tramite un volantino: “Non si tratta di perseguire e vessare la cittadinanza. Le registrazioni servono a sensibilizzare i nostri concittadini ad un uso corretto dei propri immobili migliorando la qualità del turismo. E pare che ci stiamo riuscendo. Siamo lieti di comunicare alla cittadinanza questo dato incoraggiante, sottolineano come forte e quotidiano sia l’impegno dell’amministrazione Lomonaco per migliorare la qualità del turismo in ingresso. Certo occorre tempo ma crediamo di aver imboccato la strada giusta.
Quando l’Amministrazione CHIEDE, il cittadino ottempera……………. ma quando il cittadino CHIEDE ad esempio strade più pulite, lavori di riqualificazione, pulizia delle spiagge libere…. il Comune dovè????
Per cortesia pensiamo a cose più serie. A presto Francesco “Lucignolo”