Si conclude con un nulla di fatto il primo incontro tra le parti
Ora il parere di un legale per valutare il ricorso al Tar Catanzaro
di Andrea Polizzo
PRAIA A MARE ” “Ognuno è rimasto sulle sue posizioni. È quanto confida il sindaco di Praia a mare Carlo Lomonaco in merito all’incontro avvenuto a Cosenza nella mattinata di martedଠ23 luglio con il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Francesco Petramala.
Oggetto dell’incontro i provvedimenti assunti dall’Asp nell’ambito del riordino del sistema ospedaliero provinciale con conseguente accorpamento di determinati reparti. Provvedimento che ha suscitato non poche proteste tra la società civile e le istituzioni locali dei territori interessati.
Da parte dell’Asp, Petramala ha confermato la validità del provvedimento e la sua giustificazione per motivi d’urgenza e di emergenza. Ha altresଠconfermato che ha efficacia immediata e fino al 21 settembre quando si valuteranno ulteriori decisioni. L’opposizione al provvedimento viene invece confermata come linea da mantenere per i sindaci. Tra questi erano presenti, Lomonaco a parte, i primi cittadini di comuni tirrenici come Tortora, Cetraro, Bonifati ed altri ma anche diversi sindaci di comuni del versante ionico come Trebisacce.
“Dopo essermi sentito con i sindaci di Trebisacce e Cetraro ” spiega Carlo Lomonaco ” si era deciso per autoconvocarci stamane presso l’Asp. L’incontro perಠnon ha sortito gli effetti da noi desiderati, ovvero la sospensione se non la revoca del provvedimento.
Di seguito il sindaco praiese spiega le intenzioni per le mosse future. “Seguiranno altri incontri. Per il momento c’è la volontà di portare avanti un’azione comune a tutte le municipalità interessate. Gli atti sono stati messi in mano ad un legale per avere una valutazione professionale sulla legittimità del provvedimento dell’Asp e per capire se esistono i presupposti per l’impugnazione dello stesso presso il Tar di Catanzaro. Le perplessità perಠriguardano l’incisività di questa azione in relazione alla tempistica dal momento che si tratta di un provvedimento non definitivo ma a termine. Di certo ” conclude Lomonaco ” percorreremo tutte le vie necessarie per difenderci da scelte che non riteniamo giuste.
Sperando vi siano graditi i dovuti complimenti, mi permettodi lasciare un semplice commento per attestare il mio interesse per il magnifico vostro progetto. Buona giornata!