Dai cittadini valide proposte per risolvere il randagismo. Oasi canine: un idea per fido. Ci sono state alcune prime risposte positive dai Comuni di Tortora e Praia a Mare
TORTORA – Giunge in questi giorni notizia di una seria proposta volta a contrastare il fenomeno del randagismo in alcuni paesi dell’Alto Tirreno cosentino: la creazione di oasi canine per l’accoglienza dei randagi e, soprattutto, per la sterilizzazione degli esemplari femmina di modo da tenere sotto controllo il fenomeno.
A farsene promotori, un gruppo di cittadini amanti dei cani dei comuni di Tortora e Praia a Mare, centri dell’Alto Tirreno dal territorio contiguo e che vivono un problema, quello del randagismo, troppo spesso sottovalutato o per il quale non sono state prese debite misure.
Il signor Domenico Bardelli, uno dei promotori, ne spiega i dettagli.
“Tempo fa abbiamo inviato delle lettere ai comuni di Tortora, Praia a Mare ed Ajeta con le quali li invitavamo a prendere in seria considerazione il problema randagismo e ad appoggiare la nostra idea di costituire delle oasi canine”.
In seguito, Bardelli ha ottenuto risposte positive dai comuni di Tortora e Praia a Mare che hanno dato la loro disponibilità ad individuare e mettere a disposizione dei terreni dove realizzare le strutture necessarie alle oasi e di dotarle delle necessarie infrastrutture, come energia elettrica ed acqua.
Ma il passo successivo spetta ai cittadini interessati che dovranno costituirsi in associazione, “mentre a Praia sorgerà una cooperativa – spiega Bardelli – qui a Tortora ci formeremo in associazione. Il sindaco Silvestri e l’assessore Altamura ci hanno dato pieno appoggio e con noi collabora direttamente il Presidente del Consiglio, Angelo Maceri. Attendiamo la relazione di fattibilità di un notaio e poi potremo partire all’individuazione dei fondi necessari”.
Quanto livore e quanto discredito. Mi viene da chiedermi che le avrò mai fatto? Comunque sono abituato a dialogare con tutti, mi pentirò di averci provato anche con lei? Spero di no. Noto la sua presenza, ormai da diverso tempo, sul mio ex-blog, su quello di echi dal golfo, ed ora anche su blogtortora.it. Non è la prima volta, se non erro, che critica il lavoro del sottoscritto e di altri giornalisti della zona. E viene spontaneo chiedersi il perché di una così assidua presenza su siti di informazione che giudica così scadenti e lontani dalle cose che contano. Tuttavia mi preme assicurarle che anche un messaggio come il suo è per me uno stimolo a migliorarmi nella mia professione. Per i prossimi appunti che vorrà rivolgermi spero utilizzerà la corrispondenza mail (falchettieleoncini@libero.it) dal momento che messaggi privati non troveranno posto in una discussione pubblica. Buona domenica Zlatan.
Bene io invece direi che Esistono problemi seri da affrontare e c’è da dire che occorrono le capacità di affrontare le questioni ed il coraggio manchevole causa paura di qualcuno. Purtroppo poi esiste il fenomeno dell’asservilismo ai potenti di cui soffrono certi esponenti della società civile che dovrebbero informare e che invece informano a piacere.Mi riferisco ai problemi ambientali, Tortora vive un serio problema e cioè quello di una discarica in san sago, la conoscerà bene il sig Martino come exAmministratore e lo invito a raccontare quello che successe ai più piccini, o a quelli che solo ora per propri interessi si ricordano di essere Tortoresi ma che di Tortora nulla hanno se non la residenza ed il domicilio.Quindi dico, tante le voci e le lotte in passato su quella discarica(??!!)oggi gli ambientalisti parlano di cani, termovalorizzatore, differenziata, ma non di quei pesci morti nessuna lotta fatta ed organizzata, volantino o manifesto.Tutto tace, insomma bravi.Avete paura, di chi’Perchè non trattate la questione,sig Direttore del blog lei che cerca di fare giornalismo intervisti il sig, ex assessore Martno su quei momenti oppure l’ex Sindaco Lamboglia o l’ex assessore Matellicani frequentatori del suo blog,Informi e non scriva solo su concerti e partite di pallone o falchi ritrovati; o cani.Faccia il giornalista ed informi sulle cose, sui problemi in tal caso di salute.In ciò si riferisce anche al suo collega Castiglia.Signori Giornalisti o che tentate d esserlo scrivendo articoletti su musica ed alberi di natale seguite le cose serie.